Famiglia Coacci, Trivignano Udinese (UD)

Prima di Rinnovazero

Villa costruita negli anni 70. Struttura portante con pareti in laterizio con colonne in cemento armato. Casa troppo fredda d'inverno.
Solai di interpiano e copertura in laterocemento.
Serramenti in legno con tapparelle.
Vecchia caldaia a gas stagna e radiatori.
Il tetto era mal isolato.
Consumi attorno ai 5.000 euro solo di metano all'anno.

Installazione caldaia ibrida con potenza della caldaia a condensazione di kw. 23,20 e potenza della pompa di calore pari a kw. 8,60.
Impianto fotovoltaico con potenza di picco di circa kw. 6,40 e batteria di accumulo di kw. 13,00.
Serramenti con valori di trasmittanza termica inferiori a 1,2 w/mqk. È stato anche isolato il solaio di sottotetto con 18 cm di polistirene estruso ad alta densità.
Batterie di accumulo e colonnina di ricarica per auto elettrica, sostituzione dei serramenti in pvc triplo vetro e tapparelle avvolgibili coibentate.

Qualità della vita indoor nettamente migliorata: casa fresca d'estate e calda d'inverno. Oltre ad essere diventata una casa bellissima e sembra appena costruita.
Serramenti nuovi con acustica molto migliorata.

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L'installazione della caldaia ibrida con pompa di calore e dell'impianto fotovoltaico sono riusciti ad abbassare la bolletta. Stimabile in un bel 20% di risparmio sul gas e una drastica riduzione dello stesso nel periodo che va da aprile a ottobre. Tendenzialmente, visto che l’impianto è stato appena installato è quindi mancano dati statistici, si potrà ottenere una riduzione del 50% dei consumi per riscaldamento e acqua calda sanitaria.

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